16 formazioni dai 5 continenti si esibiscono in Piazza della Signoria
Domenica 25 giugno 2023, alle ore 21.00, si apre la 24esima edizione del Festival Internazionale delle Orchestre Giovanili. Firenze sarà invasa dai Giovani e dalla Musica, pilastri fondanti del Festival fin dalla sua nascita, come sottolineato dalla Direzione artistica. Ospiti di questa nuova edizione 16 orchestre provenienti da 4 continenti.
La Bob Jones University Symphony Orchestra, proveniente dagli USA e diretta da Michael W. Moore, darà avvio al calendario. La Loggia de’ Lanzi, in Piazza della Signoria, sotto il ‘sole nero’ del Perseo celliniano, accoglierà tutte le esibizioni.
I giovani musicisti americani proporranno un programma all’insegna della classicità, in un percorso a ritroso dal ‘900 di Ottorino Respighi con le Antiche Danze e Arie per Liuto n. 1 del 1917, fino a Felix Mendelssohn e alla sua Sinfonia n. 4 op. 90 ‘Italiana’ in omaggio al Paese ospitante, passando per le due colonne del Barocco italiano, Antonio Vivaldi con il suo Concerto RV 151 ‘Alla rustica’ e Giuseppe Torelli con il suo Concerto in Re Maggiore per tromba solista, archi e continuo ‘Estienne Roger 188’ con il solista Aaron Frish.
Dall’America all’Australia con la doppia formazione Huntingtower Choir e Orchestra, provenienti da Melbourne, che si esibiranno Domenica 2 luglio, ore 20.30. Il programma corale comprenderà le più note folk songs dal mondo, quello orchestrale i classici, da Mozart a Pablo de Sarasate, passando per Schubert e Khachaturian. Direttori: Kayla Sims per il Coro e David Mowat per l’Orchestra.
Dall’Australia al Canada con la Toronto All Stars Steel Orchestra. La formazione proveniente dall’Ontario, diretta da Salmon Cupid, si esibirà Mercoledì 5 luglio, ore 20.30, si esibirà con le sue percussioni caraibiche in metallo, proponendo un repertorio poligenere che dal classico arriva al pop, passando per il jazz, la musica contemporanea, le creazioni sinfoniche del suo direttore.
Sabato 8 luglio, ore 21.00, la Loggia dei Lanzi sarà letteralmente occupata dalla più grandiosa formazione del Festival, la Cork Youth Ochestra. 140 elementi provenienti dall’Irlanda, diretti da Tomás McCarthy con la partecipazione straordinaria del solista Shane Keating alle uilleann pipes (cornamuse irlandesi).
Lunedì 10 luglio, ore 20.30, il palcoscenico della città gigliata ospiterà la formazione Dusika – Danish Youth Symphony Orchestra costituita da 70 giovani musicisti, guidati dalla bacchetta di Christian Schmeidescamp. Il programma partirà dalle più note pagine sinfoniche del compositore danese Carl Nielsen, per concludersi con la Sinfonia n. 9 op. 95 ‘Dal nuovo mondo’ del compositore ceco Antonin Dvořák.
Dalla Danimarca ai Paesi Bassi con la Amerfoorts Jeugd Orkest diretta da Rolf Buijs. Un programma inusuale e originale che da P. Stam con Tallyman arriverà a La princesse lontaine op. 4 di Nikolaj Čerepnin, passando per l’ouverture del russo Peter Ilič Tchaikovsky Romeo e Giulietta, dal Concerto per violoncello e orchestra in Mi minore op. 85 di Elgar con Fama Koning nel ruolo della solista, e chiudersi con il poema sinfonico lisztiano Tasso. Lamento e Trionfo. Il concerto è fissato per Lunedì 17 luglio, ore 20.30.
Domenica 23 luglio, ore 20.30, sotto l’egida del Perseo e del Ratto delle Sabine, due formazioni tedesche ci accompagneranno in un viaggio musicale che dalle semplici canzone popolari, dagli arrangiamenti pop e jazz, arriveranno alle opere strettamente corali, così come dalla Galliard di Leo Delibes, si arriverà, attraverso il Barocco di Johann Sebastian Bach al Decadentismo di Johannes Brahms. All’Heinrich-Susa Gymnasium Mädchenchor seguirà la Jugend Sinfonie Orchester Konstanz.
Lunedì 24 luglio, ore 20.30 sarà la volta della Royal Fanfare Band St. Jozefguilde Mol-Sluis dal Belgio, vice campioni del mondi nella seconda divisione FanfareBands 2022, del concorso formazione di fiati e percussioni, che si cimenterà nell’esecuzione di pagine dal repertorio internazionale per orchestre di fiati, con musiche di Paul Lovatt-Cooper e trascrizioni delle più celebri colonne sonore di Hans Zimmer, fino ai cantautori contemporanei Freddy Mercury e Deep Purple. Due i solisti sulla scena: Dorian Seigers al flicorno e Guy Dierckx al corno. Dirige Jef Verheyden.
Mercoledì 25 luglio, ore 20.30 Kim Jae Yoon sale sul podio per la conduzione della Seo Cho Youth Orchestra. I 30 giovani esecutori dalla Corea del Sud alterneranno le più note pagine barocche e classiche di Johann Sebastian Bach, Antonio Vivaldi e Wolfgang Amadeus Mozart ai capolavori del musical e del grande cinema, con l’esecuzione di brani di Andrew Lloyd Webber, Ennio Morricone, Hans Zimmer. Sei i solisti che, nei diversi brani proposti, si passeranno il testimone: Kim Taeo all’oboe; Suh Joonhyul e Suh Chanhyuk ai violini; Kim Joonhwane Park Ahel ai violoncelli e Kang Jieun al pianoforte.
Dal classico al jazz con la formazione italiana diretta da Michele Chiaretti, la Mondaino Youth Orchestra con una vera e propria sfida interna a colpi di grande musica jazz, titolata ‘MYO vs MYO’, uno sdoppiamento esecutivo che passerà in rassegna l’intera storia del jazz, da Duke Ellington a Bill Elliott. L’appuntamento italiano è fissato per Sabato 29 luglio, ore 20.30.
Quattro saranno i concerti del mese di agosto.
Martedì 1 agosto, ore 20.30, la direttrice Kaethi Schmid Lauber condurrà la formazione svizzera Crescendo Youth Orchestra nell’esecuzione di un programma di grandi sinfonie e canzoni pop dal mondo, da Il pirata di Vincenzo Bellini all’orientale In a persian market di Albert Ketèlbey.
Mercoledì 2 agosto, ore 20.30, torniamo in Corea con la Gwangju YMCA Youth Orchestra diretta da Kang Jae Jin. Saliranno sul palcoscenico fiorentino anche i solisti Lim Ju Seong all’oboe e Kang Tae ho al clarinetto. Dalle sinfonie rossiniane e beethoveniane al premio Oscar Morricone, ad Alan Silvestri, fino al gruppo pop sudcoreano Bangtan Boys.
Dalla Corea alla Francia. Venerdì 18 agosto, ore 21.00, si esibiranno i 45 giovani musicisti dell’Orchestre des Jeunes de Haute-Bretagne, diretti da Gaëtan Machon. Il programma ruota intorno alla saga di Re Artù e i cavalieri della Tavola rotonda con musiche tematiche di Henri Purcell, Ernest Chausson, Howard Shore.
Chiude il 24esimo Festival Internazionale delle Orchestre Giovanili, Sabato 19 agosto, ore 21.00, la Puccheimer Jugend Kammer Orchestra dalla Germania, diretta da Peter Michielsen. La serata sarà aperta con un omaggio alla città che li ospita, con l’esecuzione del Souvenir de Florence del russo Peter Ilič Tchaikovsky, per proseguire con il Divertimento per archi in Fa Maggiore K 138 del salisburghese Mozart e chiudere con la Kleine suite del danese Carl Nielsen.
Ricordiamo che il Festival, organizzato dall’Accademia San Felice, in questa sua nuova edizione, è cofinanziato dall’Unione Europea – Fondo Social Europeo, nell’ambito delel Programma Operativo Città Metropolitana 2014-2020, si avvale del contributo della Fondazione CR Firenze, del patrocinio e del contributo dell’Estate Fiorentina 2023, del Comune di Firenze, dell’Agenzia per la Coesione Territoriale.
Tutti gli appuntamenti sono ad ingresso libero e gratuito.
Per info: www.florenceyouthfestival.com, email info@florenceyouthfestival, pagine FB e Youtube Festival Orchestre Giovanili
VETOD