Cooperative accoglienza a Carrara al collasso, posti finiti.
Le cooperative di accoglienza del territorio si trovano di fronte a due gravi problemi, la mancanza di posti per i migranti e la difficoltà di trovare operatori disposti a lavorare nel settore. Molti gestori dei centri hanno dovuto chiudere a causa dei costi elevati e del numero crescente di sbarchi. Alcune cooperative, come la Cooperativa ‘Casa Betania’ di Massa Carrara, non possono più accogliere migranti ma si stanno comunque impegnando con mediatori culturali per offrire assistenza durante eventi come Carrarafiere. Il sistema accoglienza è complicato anche perché le cifre a disposizione dei gestori sono basse e non permettono di trovare appartamenti adeguati per i migranti. Inoltre, non tutti i proprietari sono disposti a affittare immobili a un gran numero di ospiti migranti. Ci sono anche difficoltà nell’alloggiare persone provenienti da paesi diversi, poiché hanno usanze differenti che potrebbero causare situazioni pericolose. Tuttavia, ci sono alcune cooperative che riescono ancora a mettere a disposizione alcuni posti, come la cooperativa Compass che ha liberato alcuni alloggi occupati da rifugiati ucraini.
Le cooperative di accoglienza al collasso a Carrara, “Non abbiamo più posti”
Carrara Cooperative accoglienza a Carrara al collasso, posti finiti. GN