Aumento drammatico degli sfratti a Pistoia durante l’emergenza casa
Secondo il report del Ministero degli Interni del 2022, la provincia di Pistoia è colpita da un grave disagio abitativo. È la quarta provincia della Toscana per numero di sfratti eseguiti e richieste di esecuzioni, e si colloca al penultimo posto per la presenza di case pubbliche. Nel 2022, sono state presentate 778 richieste di esecuzione, con un aumento del 289% rispetto all’anno precedente, e sono stati eseguiti 271 sfratti, con un aumento del 207%. Il sindacato Sunia definisce la situazione come un’emergenza casa, attribuendo la responsabilità alla mancanza di politiche di sostegno alla locazione e ai tagli dei fondi governativi. Si evidenzia la situazione critica dei giovani precari con redditi bassi, che rischiano di essere ulteriormente penalizzati. La provincia di Pistoia dispone solo di 2.178 case popolari, di cui 231 sono sfitte. Le prospettive per il 2024 sono ancora più negative, a causa dei tagli ai fondi per gli affitti. Il Sunia chiede un cambiamento di rotta e interventi radicali, come il reperimento di nuovi alloggi e il recupero di quelli vuoti, il potenziamento dell’edilizia pubblica e l’utilizzo di fondi commerciali per costruire nuove case. Si richiede anche la convocazione di un tavolo di concertazione sull’emergenza abitativa e la promozione di iniziative per il ripopolamento delle aree montane.
Emergenza casa a Pistoia, sfratti richiesti +289%, eseguiti +207%
Pistoia Aumento drammatico degli sfratti a Pistoia durante l'emergenza casa GN