Cermec, comitati pronti ad agire, “Priorità alla bonifica del sito”
La Rete di associazioni e comitati contrari al biodigestore Cermec ha espresso preoccupazione sulla priorità della bonifica dell’area rispetto alla realizzazione del biodigestore. Dalla Conferenza dei servizi convocata dalla Regione per discutere dell’Autorizzazione integrata ambientale, è emerso che ulteriori approfondimenti sono stati richiesti a Cermec a causa di aspetti non chiari sul rischio incendi e sulla bonifica dell’area. Gli ostacoli principali riguardano lo scavo per le fondazioni dei pali, poiché la falda acquifera è a un metro e mezzo di profondità. Inoltre, non sono state valutate le interazioni tra gli scavi e la falda in relazione agli impianti esistenti. La bonifica richiederebbe 6 milioni di euro, oltre alle opere accessorie che portano a un costo totale di 11 milioni che Cermec e i soci non hanno. Si ipotizza un ulteriore investimento di Retiambiente, il che preoccupa perché potrebbe gravare sulle tasche dei cittadini. Inoltre, c’è l’apprensione per i possibili danni per la salute e l’ambiente che potrebbero derivare da questi impianti nel territorio.
Cermec, comitati all’assalto, “La bonifica del sito prioritaria”
Carrara Cermec, comitati pronti ad agire, "Priorità alla bonifica del sito" GN