Gabriele Salvatores ha partecipato a una Masterclass organizzata in suo onore al Lucca Film Festival. Durante l’evento, il regista ha sottolineato l’importanza dell’esperienza teatrale e il suo legame con la città di Napoli. Ha parlato dei suoi esordi come regista teatrale e del suo ultimo progetto, “Napoli-New York”. Ha anche affrontato numerosi temi, tra cui il movimento #metoo, la preparazione teatrale degli attori e il suo rapporto con Fabrizio De Andrè. Ha raccontato aneddoti sulla notte degli Oscar del 1992, quando ha vinto il premio come miglior film straniero con “Mediterraneo”, e ha parlato dell’impatto che la statuetta ha avuto sulla sua carriera. Ha evidenziato anche l’accentuazione dell’egocentrismo attraverso la fotografia grazie agli smartphone, ma si è detto fiducioso che il fenomeno della sala cinematografica non morirà mai. Durante la serata, è stato consegnato a Salvatores il premio alla carriera e ha partecipato al main event di Lucca Effetto Cinema Notte.
A Lucca il premio alla carriera a Salvatores, “Il prossimo film? Una storia contro l’imperante politicamente corretto” – ToscanaInDiretta
Lucca Premio alla carriera a Salvatores per il suo prossimo film contro il politicamente corretto. GN