Secondo Coldiretti Massa-Carrara, più di 30.000 famiglie in aree a rischio alluvione e allagamenti sono in apprensione a causa di una nuova allerta meteo. Ci sono anche 16.000 persone che vivono in aree a rischio frane. Le frequenti piogge e gli eventi estremi che si sono susseguiti hanno rivelato la fragilità del territorio, già colpito da calamità naturali in passato. L’abbondante precipitazione e la frequenza degli eventi estremi mettono in evidenza le criticità idrogeologiche, come il consumo di suolo e le aree impermeabili, che contribuiscono all’aumento della temperatura e all’esposizione al rischio di alluvione. Coldiretti Massa-Carrara ritiene che l’Italia debba proteggere la propria terra agricola e promuovere l’importanza di questa attività al fine di garantire l’approvvigionamento alimentare del Paese. La legge sul consumo di suolo dovrebbe essere approvata per proteggere il territorio, ma sono necessari anche investimenti nella manutenzione e nella gestione delle acque, nonché nella ricerca e nell’innovazione per coltivazioni resistenti.
A Massa-Carrara 30mila famiglie vivono in aree a rischio alluvione – La Voce Apuana
Carrara 30mila famiglie di Massa-Carrara vivono in zone alluvionate. GN