Notizie

AdF, non marginale, ma strategico. Serviamo un terzo della Toscana con l’acqua.

Il presidente di Acquedotto del Fiora, Roberto Renai, afferma che l’azienda è solida, innovativa e sostenibile. Grazie alla fiducia dei soci, il bilancio è stato approvato all’unanimità. Durante l’estate, le segnalazioni e le chiamate al call center guasti sono diminuite, mentre il telecontrollo è aumentato. Sono stati fatti investimenti per ridurre le perdite d’acqua, che sono diminuite dal 47,5% al 37,2% negli ultimi cinque anni. L’obiettivo è ridurle sotto il 30% entro il 2031. Siena ha una percentuale di perdite inferiore al 20%, mentre la media italiana è del 40%. Sono previsti investimenti significativi di 150 milioni di euro per i prossimi 2-3 anni, tra cui un collegamento da Montedoglio ad Asciano e l’efficienza energetica del depuratore di Ponte a Tressa. Le tariffe dell’acqua sono considerate tra le più alte d’Italia, ma Renai sostiene che i costi sono giustificati dalle infrastrutture necessarie e critica l’assenza di un approccio uniforme nel territorio italiano. Sulla questione della multiutility, Renai afferma che il territorio di competenza di Acquedotto del Fiora è strategicamente importante e che la società ha progetti all’avanguardia sull’economia circolare. Riguardo alla possibile liquidazione di Acea, Renai dice che i soci pubblici della Toscana sud ritengono necessaria una partnership industriale per erogare servizi migliori e che la multiutility potrebbe essere un’opzione possibile, ma la decisione spetta ai soci pubblici.

“AdF non è marginale. Serviamo un terzo della Toscana, l’acqua è un settore strategico”

Tutte le Notizie


Siena AdF, non marginale, ma strategico. Serviamo un terzo della Toscana con l'acqua. GN