Nuova PET – Tecnomedicina in funzione al Santo Stefano di Prato.

Il nuovo macchinario PET di ultima generazione è entrato in funzione presso la Medicina Nucleare dell’Ospedale S. Stefano di Prato, in Toscana. Questo strumento consentirà la diagnosi precoce di patologie tumorali, neuro-degenerative cerebrali e infiammatorie o infettive. Sarà gradualmente messo in funzione per permettere la formazione del personale e si prevede che arrivati a metà novembre il numero di esami giornalieri aumenterà notevolmente. La nuova PET fa parte del programma PNNR Missione 6, che mira a modernizzare il parco tecnologico dell’ospedale. Inoltre, la struttura ospedaliera sta cercando la certificazione ISO9001 per la Medicina Nucleare e sta programmando l’apertura di un Centro per la Terapia Radiometabolica per trattamenti innovativi del cancro. La Medicina Nucleare di Prato è uno dei centri di riferimento nella regione e in alcuni casi anche a livello nazionale per le PET oncologiche e cerebrali. Inoltre, sta lavorando all’aggiornamento tecnologico con l’implementazione di un nuovo macchinario SPECT e l’esecuzione di esami di ultima generazione come la PET PSMA per i tumori alla prostata. Il direttore del Dipartimento di Diagnostica per Immagini si aspetta che queste innovazioni consentano alla struttura di essere all’avanguardia nel settore.

Al Santo Stefano di Prato entra in attività la nuova PET – Tecnomedicina

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