Il presidente dell’Ais, associazione infrastrutture sostenibili, afferma che è necessario cambiare mentalità riguardo alle infrastrutture in Italia, altrimenti si avranno sempre più difficoltà ad affrontare gli effetti del cambiamento climatico. Bisogna considerare il territorio come un’infrastruttura e gestirlo con criteri di sostenibilità, pianificando le opere da realizzare nel medio periodo. Anche le nuove infrastrutture nelle zone colpite dovrebbero essere fatte con un’ottica di sostenibilità. Attualmente, in Italia ci sono solo 9 infrastrutture con certificazione internazionale di sostenibilità. Inoltre, per affrontare la fragilità dei territori, bisogna intervenire rafforzandoli. L’Ais ha stilato linee guida per raggiungere livelli di sostenibilità in diversi ambiti. Tuttavia, per realizzare nuovi progetti o modificare quelli esistenti, servono professionisti che attualmente mancano. Il numero di ingegneri addetti è insufficiente e il numero di laureati in ingegneria è in calo. È necessario incentivare i giovani a scegliere queste materie. Infine, bisogna considerare nuovi parametri di progettazione legati al territorio e alle sue potenziali criticità.
Alluvione, l’ingegnere Orsenigo, “Ricostruiamo in modo sostenibile o non riusciremo a combattere il cambiamento climatico”
Pistoia Ricostruire in modo sostenibile dopo l'alluvione per combattere il cambiamento climatico, parola dell'ingegnere Orsenigo. GN