Il Santa Maria della Scala a Siena, in Italia, ha avviato un’iniziativa chiamata “L’abbraccio dell’arte” che si concentra sull’interazione tra persone affette da Alzheimer e i capolavori del museo. Un team composto da un educatore museale e un animatore geriatrico accompagna i partecipanti in una visita esperienziale, in cui vengono selezionate specifiche opere d’arte per stimolare le sensazioni e creare un racconto delle emozioni provate. Gli incontri si svolgono presso il Santa Maria della Scala e fanno parte del progetto “Musei e Alzheimer”, che mira a offrire un servizio rivolto ai visitatori con fragilità. Le prossime visite sono programmate per ottobre 2023 e gennaio-giugno 2024. Gli incontri sono aperti al pubblico e le persone interessate possono contattare la segreteria del museo per partecipare.
Il progetto “Museo e Alzheimer”, avviato nel 2018, è una collaborazione tra educatori museali e animatori geriatrici per sviluppare attività partecipative per le persone con Alzheimer e i loro cari. L’obiettivo è offrire uno spazio inclusivo in cui le persone con Alzheimer possano esprimersi liberamente e vivere l’esperienza del momento presente, che è particolarmente preziosa per chi perde i propri ricordi. L’ambiente museale può diventare una via preferenziale per l’inclusione sociale e l’accessibilità cognitiva e fisica per le persone con fragilità. Le malattie degenerative possono modificare le relazioni sociali delle persone, ma un ambiente senza barriere cognitive come un museo può offrire uno spazio in cui gli anziani con fragilità si sentano parte attiva della società.
Arte per il benessere dei malati di Alzheimer, l’iniziativa a Siena – gonews.it
Siena Arte per il benessere dei malati di Alzheimer, l'iniziativa a Siena. GN