Athamanta ha organizzato un’escursione sul sentiero CAI numero 174, ma il Comune di Fivizzano ha emesso un’ordinanza di chiusura immediata del sentiero, adducendo motivi di sicurezza. Athamanta ritiene che questa decisione sia stata presa in modo prevaricatore, senza attendere i tempi per organizzare una possibile variante del sentiero. Inoltre, sottolinea che il tratto interessato dalla chiusura non mostra segni di mutamento da anni, mentre le montagne circostanti vengono sempre più danneggiate. Athamanta critica l’arroganza delle aziende estrattive e il compiacente atteggiamento delle istituzioni. Non è la prima volta che le escursioni di Athamanta vengono attenzionate dalle forze dell’ordine e l’associazione si chiede se abbia senso impiegare soldi pubblici per presidiare i sentieri durante semplici escursioni. Athamanta afferma di sentirsi criminalizzata per il solo fatto di attraversare e prendersi cura del territorio devastato dall’attività estrattiva. I sentieri chiusi a causa dell’estrazione stanno aumentando e gli industriali registrano profitti mentre si verificano licenziamenti, infortuni e morti sul lavoro nelle cave. Athamanta sostiene che sia necessario un cambio di paradigma per proteggere l’ambiente e la vita delle persone.
Athamanta sul sentiero 174, “Inaccettabili la chiusura del sentiero e la compiacenza delle istituzioni” – Eco della Lunigiana
Carrara Critica all'accettazione delle istituzioni riguardo alla chiusura del sentiero 174 di Athamanta - Eco della Lunigiana GN