L’ex procuratore di Arezzo, Roberto Rossi, è stato protagonista dell’affaire Banca Etruria, una banca che ha truffato molti cittadini aretini. Rossi è stato accusato di aver omesso importanti elementi dell’indagine su un vicepresidente della banca e di aver ritardato l’azione penale. Nonostante gli avvisi degli ispettori della Banca d’Italia, non ha agito per proteggere i risparmiatori. Tuttavia, Rossi è sfuggito alle conseguenze grazie ai suoi buoni rapporti con la famiglia Boschi, che includeva un ministro del governo Renzi. Anche se sono trascorsi molti anni dal fallimento della Banca Etruria, i risparmiatori sono ancora delusi dal fatto che i responsabili siano stati archiviati, assolti o prescritti. Questo ha spinto alcuni risparmiatori a chiedere di rendere pubblici gli atti dell’inchiesta sulla banca.
Banca Etruria, risparmiatori, vogliamo gli atti della commissione di inchiesta
Arezzo Risparmiatori di Banca Etruria richiedono accesso agli atti della commissione di inchiesta GN