Bandino, un luogo ormai in decadenza. Bivacchi notturni e sporcizia, il Memoriale rimane inaccessibile.
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Nel quartiere del Bandino a Firenze c’è amarezza per il degrado che si sta verificando nella piazza omonima e in quella dedicata a Pellegrino Artusi. Anche la piazza Bartali è interessata, con bivacchi serali sotto la tettoia. Tuttavia, il principale motivo di preoccupazione per i cittadini è la continua chiusura del Memoriale di Auschwitz, che è di proprietà dell’Aned ma viene utilizzato gratuitamente dal Comune di Firenze. I lavori di adeguamento sembrano essere quasi completati, ma il problema principale è la sporcizia che si è accumulata sia dentro che fuori l’area in ristrutturazione. La chiusura di un monumento alla Shoah è considerata profanatoria dai residenti, che sperano che presto venga riaperto. Il problema del degrado si estende anche ad altre zone del quartiere, come il mercato di piazza Artusi e via del Paradiso, dove le macchine occupano i marciapiedi e le strisce pedonali. I residenti si chiedono perché i vigili urbani non intervengano nonostante le segnalazioni.
Bandino, segni di degrado. Bivacchi serali e sporco, il Memoriale resta chiuso
VELAN