Nel settembre 2023, è stato organizzato un blitz da varie forze dell’ordine e autorità a un’azienda agricola gestita da cinesi a Iolo, in provincia di Prato. L’ispezione ha coinvolto l’Ispettorato del Lavoro, il Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro, i tecnici della prevenzione dell’Azienda Usl Toscana Centro e i tecnici del Genio Civile di Prato, nonché un mediatore culturale cinese. Le verifiche si sono concentrate sulla gestione complessiva dell’azienda, tra cui la gestione dei rifiuti, l’utilizzo dei fitofarmaci, la presenza di lavoratori irregolari e il rispetto delle norme di sicurezza sul posto di lavoro e l’uso legale dell’acqua. Durante il blitz, sono state comminate diverse sanzioni, il titolare dell’azienda è stato multato di 6.000 euro per aver introdotto sementi non certificate, sono state sequestrate 27 confezioni di sementi illegali e l’azienda è stata segnalata per attingimento idrico abusivo. Inoltre, i tecnici della prevenzione dell’Asl di Prato hanno elevato quattro sanzioni amministrative per un totale di 7.800 euro per la mancanza di documentazione e la presenza di dormitori non conformi.
Blitz nell’azienda agricola, scattano multe per 20mila euro
Prato Multe da 20mila euro per azienda agricola colpita da blitz. GN