Le Borse europee perdono terreno a metà seduta a causa della cautela degli investitori in attesa di dati sui conti aziendali e delle decisioni sul tasso di interesse delle banche centrali. Il petrolio scende mentre gli sforzi per un cessate il fuoco in Medio Oriente continuano. In Italia, Tim soffre dopo perquisizioni della Gdf e le banche faticano. Rimbalza invece Stellantis. Nel pomeriggio attese decisioni sulla Banca del Canada, fiducia dei consumatori dell’Eurozona e vendita di case negli Usa.
Borsa: l'Europa arranca coi future Usa, pesante il petrolio
VEAN
Economia