Durante il mese di ottobre, Alia sta svolgendo operazioni di pulizia nell’area del Brusigliano a Pistoia. In collaborazione con l’amministrazione comunale, la ditta Materia 3 sta eseguendo indagini geofisiche per rilevare eventuali sostanze inquinanti. Fino ad ora sono state gestite circa 150 tonnellate di rifiuti, ma la cifra finale potrebbe superare le 300 tonnellate. I rifiuti consistono in oggetti ingombranti non pericolosi, ma anche vernici, solventi e carcasse di auto. Recentemente, l’installazione di telecamere di sorveglianza ha portato all’apertura di 34 fascicoli penali per il reato di discarica abusiva. La pulizia dell’area è un passo preliminare alla bonifica e alla realizzazione di una cassa di espansione per il torrente Ombrone. Si prevede che saranno stanziati 1,3 milioni di euro dal Pnrr per questo progetto, oltre a 300mila euro per la messa in sicurezza. Le indagini geofisiche condotte da Materia 3 comprenderanno l’utilizzo di georadar, sondaggi e campionamenti di terreno, analisi chimiche e il controllo dei pozzi. Queste indagini si concluderanno il 22 dicembre e si prevede che l’area dovrebbe essere completamente libera dai cumuli di rifiuti entro un mese. L’obiettivo finale è restituire all’area un aspetto decoroso e mantenere questo stato nel tempo.
Brusigliano, in un solo mese rimosse 150 tonnellate di rifiuti
Pistoia Brusigliano rimuove 150 tonnellate di rifiuti in un mese. GN