
Campagne senesi a secco. Cala il raccolto del grano (
#siena
In pericolo la realizzazione di olio. Analisi del presidente Cia Siena Federico Taddei, con una siccità da record e mancanza di irrigazione per le società agricole
SIENA. “La faccenda è critica ormai su tutto il contesto ambientale provinciale. Il settore cerealicolo è in questo momento quello più colpito, pure perché ormai per certune colture come il grano la faccenda è compromessa in maniera irreversibile, perché siamo in periodo di mietitura e i dati che gli agricoltori ci stanno inviando sono veramente preoccupanti, forti diminuzioni delle rese e qualità del prodotto non eccellente per colpa della mancanza di acqua. Siamo ad un meno 30% del raccolto potenziale”.
A sottolinearlo è Federico Taddei, presidente Cia Agricoltori Italiani di Siena, analizzando il prolungato periodo di siccità per l’agricoltura senese e la mancanza di acqua ed irrigazione.
Ma sembrano essere tutti i cereali a trovarsi in gravi difficoltà e si attendono raccolti con forti diminuzioni di rese pure su colture come girasole e mais, visto che quest’ultimo in particolar modo necessita di grandi quantità di acqua per crescere.
“Per gli oliveti si prevede un’altra annata complicata – aggiunge Taddei -. Malgrado una fioritura eccezionale, l’allegagione è stata scarsa per colpa delle temperature elevate avute proprio nel periodo di fioritura e qualora questa situazione di forte siccità dovesse persistere anche ora qualche settimana, avremo verosimilmente uno stress idrico tale da provocare la cascola dei frutti
VEGN2388->> 2022-06-29 13:00:00