Il dipartimento Arpat di Lucca ha effettuato un sopralluogo lungo gli argini del fiume Serchio su segnalazione della protezione civile. Durante il sopralluogo è stata riscontrata la presenza di due cartelli con la scritta “Sostanze pericolose – Dati Arpat”. Il consigliere di Sinistra Con, Daniele Bianucci, ha sollevato la questione presentando un’interrogazione al Comune di Lucca. Arpat ha dichiarato di non aver apposto quei cartelli e di non essere a conoscenza di altre attività in zona. L’agenzia ha invitato il Comune a rimuovere i cartelli e a svolgere ulteriori accertamenti.
Cartelli di pericolo lungo il Serchio, Arpat, “Non sono stati messi dall’agenzia”
Lucca Arpat nega responsabilità su cartelli pericolo sul Serchio GN