La produzione di castagne in Toscana è stata compromessa a causa dei cambiamenti climatici. Le abbondanti piogge di maggio e giugno hanno influenzato la fioritura dei castagni, mentre i prolungati periodi di siccità e le alte temperature hanno ridotto le disponibilità di castagne. In alcune zone come Lunigiana e Garfagnana, le aspettative di raccolto sono positive, mentre in Aretino, Caprese Michelangelo, Monte Amiata e Mugello si registra un calo significativo della produzione a causa di alluvioni e frane. La qualità dei frutti, tuttavia, sarà buona. Coldiretti Toscana e l’associazione Città del Castagno stimano una riduzione media del 50% dei raccolti nei castagneti da frutto censiti. L’anno complicato a causa del clima influisce negativamente sull’economia agricola, minacciando il futuro delle imprese. La Toscana è la regione leader nella produzione di castagne, con cinque prodotti a denominazione di origine. La Coldiretti invita i consumatori a prestare attenzione alla qualità e consiglia di acquistare direttamente dai produttori o partecipare alle sagre e feste di paese per garantirsi un prodotto fresco e sicuro.
Castagne, produzione in calo in Toscana a causa del clima – intoscana
Carrara Bassa produzione di castagne in Toscana a causa del clima - intoscana GN