Un collaboratore scolastico di Lucca ha ricevuto una convocazione per una supplenza di due mesi con un orario di 36 ore settimanali, dovendo lavorare in 9 sedi diverse e munirsi di auto o moto. Questa situazione non è un caso isolato, ma è evidente l’illegittimità di tali richieste. Queste condizioni sono dovute alla debolezza contrattuale dei lavoratori precari e purtroppo si verificano anche nel settore pubblico, in particolare nella scuola.
Collaboratore scolastico come in un flipper “Fa la spola tra 9 sedi“
Lucca Collaboratore scolastico, un vero flipper tra 9 sedi. GN