Il Centro Studi Confindustria indica un potenziale export di 2,4 miliardi di euro per i beni di consumo e 2 miliardi per quelli strumentali nel mercato cinese. Durante una tavola rotonda a Pechino, Confindustria sottolinea l’importanza di relazioni reciprocamente vantaggiose e di standard e regolamentazioni comuni per favorire l’accesso ai mercati. La Cina resta un partner strategico per l’export italiano, con investimenti diretti esteri italiani per oltre 15 miliardi di euro e numerosi investimenti manifatturieri. Una varietà di settori industriali italiani sono rappresentati da associazioni come Anfia, Assica, Farmindustria, Federmacchine e Sistema Moda Italia.
Confindustria: "Grande spazio da colmare per l'export in Cina"
VEAN
Economia