Le Borse europee hanno avuto un avvio di mese negativo, con l’attenzione rivolta alla Bank of England dopo che la Fed ha lasciato i tassi fermi ma ha aperto alla possibilità di un taglio a settembre. Milano ha registrato il calo maggiore, con Unicredit e Prysmian in ribasso, mentre Tim ha registrato un aumento dopo i conti. Lo spread tra Btp e Bund è salito a 137 punti e il rendimento del decennale italiano ha raggiunto il 3,65%. Anche le altre Borse europee hanno registrato perdite, mentre le commodity restano sotto pressione. Sul fronte cambi, l’euro è debole sul dollaro e lo yen è scivolato sotto 150 sulla divisa verde.
Borsa: l'Europa in negativo guarda alla Bank of England
VEAN
Economia