La direttrice generale Apes, Romina Cipriani, ha fatto delle prime verifiche sul crollo avvenuto presso l’edificio popolare dei 39 alloggi di Sant’Ermete. Si è appurato che il crollo riguarda l’intonaco e non il cappotto. Sono in corso ulteriori accertamenti per verificare se il problema è presente anche in altre parti dell’edificio. È stato messo in sicurezza l’intero palazzo e l’Apes ha rafforzato gli aspetti legati alla sicurezza per i residenti. Nella giornata odierna è previsto un incontro con i residenti del quartiere. La ditta che ha eseguito i lavori è la stessa con cui c’era stato un contenzioso per l’abbandono di un altro edificio. Si avvieranno quindi lavori urgenti per il ripristino dell’edificio e si faranno tutte le perizie necessarie per accertare le responsabilità e prevenire che un simile incidente accada di nuovo. In seguito al crollo, i Vigili del Fuoco sono immediatamente intervenuti per la messa in sicurezza.
Crollo alla parete della casa popolare, “Distacco dell’intonaco, accerteremo responsabilità”
Pisa Crollo parete casa popolare, indagine su intonaco. GN