Tre bambini e una ragazza ucraini, figli di famiglie profughe fuggite dalla guerra, hanno iniziato a giocare a basket grazie ad un accordo con la Caritas di Siena. I giovani sono ospitati presso il Seminario di Montarioso e frequenteranno i corsi di Minibasket e gli allenamenti della formazione Under 15 femminile al PalaOrlandi. La referente della Caritas ha contattato i responsabili del Pianeta Costone che hanno accettato di accogliere i ragazzi senza difficoltà. Questo progetto permetterà a queste famiglie di respirare un po’ di normalità dopo le atrocità della guerra. Il responsabile del Progetto Pianeta Costone ha dichiarato che il club è sensibile alle famiglie in difficoltà e ha sostenuto i costi di frequenza ai corsi. L’obiettivo è aiutare i bambini a dimenticare le atrocità della guerra attraverso l’attività sportiva, ludica e l’integrazione sociale. Il club ha anche delle idee per un coinvolgimento ancora maggiore in futuro.
DALL’UCRAINA AL COSTONE PER DIMENITICARE LA GUERRA
Siena Ucraina, dall'incubo della guerra al riscatto sul costone GN