Nelle campagne pisane si contano i danni causati dalle recenti alluvioni. La presidente regionale di Coldiretti, Letizia Cesani, insieme al presidente provinciale Marco Pacini, ha visitato le aziende agricole danneggiate. I danni stimati sono di 50 milioni di euro, riguardanti strutture agricole, attrezzature, produzioni perse e fattori produttivi. Coldiretti attribuisce gran parte dei danni alle esondazioni dei canali e dei fossi, mentre il vento ha spogliato alberi da frutto e olivi e cancellato le strade poderali. Le zone interessate comprendono Calcinaia, Cascina, Fauglia, San Miniato, Pontedera, Bientina, Castelfranco di Sotto, Santa Maria a Monte, Vecchiano e Marina di Pisa. La situazione è ancora difficile da quantificare e si prevede che i danni aumenteranno. Si sottolinea la fragilità del territorio e la necessità di prepararsi a futuri eventi estremi, poiché l’agricoltura è uno dei settori più esposti a questi rischi.
Danni per le esondazioni, “Stima provvisoria di 50 milioni”
Carrara Danni per esondazioni, Stima 50 milioni GN