Un’indagine condotta dalla squadra mobile di Pistoia, estesa anche alla Lucchesia, ha portato alla condanna di undici imputati accusati di essere coinvolti in un giro di immigrazione clandestina, fornendo documenti falsi ai migranti. Tra gli imputati, un uomo di 44 anni di Lucca è stato posto agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico. Nove degli undici imputati erano già stati destinatari di misure cautelari nel mese di ottobre 2022. L’inchiesta ha rivelato che due donne organizzavano il favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, facendosi pagare e fornendo documenti falsi a cittadini stranieri. Inoltre, organizzavano matrimoni di convenienza per permettere alle donne straniere di ottenere un permesso di soggiorno. Due uomini sono stati accusati di collaborare con le due donne. Gli altri cinque imputati sono stati condannati per aver messo a disposizione i propri documenti d’identità che venivano poi falsificati e utilizzati dai migranti. Complessivamente, nove imputati sono stati ritenuti colpevoli e condannati, con pene che vanno dai 7 mesi ai 4 anni e 6 mesi di reclusione, oltre a multe che vanno da 16.000 a 50.000 euro.
Documenti falsi per stranieri irregolari, 44enne di Lucca ai domiciliari
Lucca 44enne di Lucca ai domiciliari per documenti falsi stranieri GN