#grosseto
Elena Improta ha iniziato uno sciopero della fame il 14 luglio perché è stata condannata a pagare 300.000 euro di spese legali alla clinica Villa Mafalda di Roma, dove ha partorito nel 1996. Dopo 27 anni di processo per cercare giustizia per suo figlio Mario, Elena è stata condannata a un risarcimento che non può permettersi. Ha chiesto uno stralcio del pagamento e ha cercato aiuti tramite petizioni e appelli, ma finora non ha ricevuto risposte. Elena ha deciso di combattere per suo figlio nonostante le difficoltà e le umiliazioni subite.
Tutte le Notizie