Esportazioni Lucca leggermente in calo, ma stabili.
L’esportazione nella provincia registra un lieve calo nei primi sei mesi del 2023, ma si mantiene comunque sui massimi storici. Il valore delle esportazioni supera i 2,6 miliardi di euro, il secondo miglior risultato di sempre, anche se inferiore del 1,6% rispetto al primo semestre del 2022. Questo risultato eccezionale era stato influenzato dalla crescita dei prezzi delle materie prime ed energetiche. Le vendite all’estero mostrano dinamiche differenziate tra i settori, con molti che avevano raggiunto record storici nel 2022, ma che ora risentono del rallentamento in alcuni comparti manifatturieri. Il settore della cantieristica nautica e degli articoli di carta e cartone continua a crescere, mentre la metal-meccanica torna ai livelli del 2021 dopo il balzo dello scorso anno. Le importazioni nella provincia di Lucca registrano anch’esse una lieve contrazione rispetto al record storico dello scorso anno, raggiungendo quasi 1,5 miliardi di euro. Le calzature hanno un calo del 10,3% rispetto all’anno precedente, raggiungendo i 66 milioni di euro, dopo un periodo di recupero nel 2021-2022. Gli Stati Uniti rappresentano oltre un terzo delle vendite estere, con una crescita dell’8%, seguiti da Francia, Germania e Regno Unito, che insieme rappresentano un altro terzo dell’export, ma che registrano cali nelle vendite. Le vendite di articoli in materie plastiche scendono del 12,5% nel semestre, arrivando a 52 milioni di euro, influenzate principalmente dalla flessione della Francia. Infine, il settore meccanico, terzo settore provinciale per l’export nel semestre, registra una flessione del 13,7% rispetto all’anno precedente.
Esportazioni a Lucca in lieve calo ma ancora in buona salute
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