Il 59% delle aziende italiane considera la condotta etica e la trasparenza dei content creator come requisiti principali per le collaborazioni, mentre il 77% chiede agli influencer di firmare carte etiche e valoriali. In Italia, Facebook è il social network più utilizzato per le campagne promozionali. Le imprese italiane si mostrano ottimiste per il futuro del settore dell’influencer marketing, con il 46% che prevede una crescita del volume di affari fino al 50% all’anno nel prossimo lustro. Il rapporto mette in luce la centralità dell’attenzione all’integrità e alla responsabilità nelle collaborazioni tra aziende e influencer italiane, rispetto al resto d’Europa.
Aziende e influencer, in sondaggio italiani i più etici Europa
VEAN
Economia