La Rsu della fabbrica di Campi Bisenzio ha lanciato l’allarme sulle possibili speculazioni immobiliari riguardanti lo stabilimento. Il 2 ottobre è stata registrata una variazione nell’assetto societario, con la Pvar che ha ceduto il 50% delle proprie quote a una società controllata al 100% da una fiduciaria del Monte dei Paschi di Siena. Entrambe le società hanno come oggetto sociale l’acquisto, la vendita, la permuta, la costruzione, la ristrutturazione e la gestione di beni immobili. La Rsu si chiede a chi appartengono effettivamente le quote e teme che lo stabilimento possa diventare un guscio vuoto a servizio del mercato immobiliare. Questa operazione suscita dubbi sulla volontà di garantire un futuro industriale allo stabilimento, soprattutto considerando i 200 licenziamenti previsti dal primo gennaio. La Rsu denuncia anche la mancanza di convocazioni per tavoli di crisi e la mancanza di conoscenza del piano industriale presentato dai lavoratori da parte del governo.
Ex Gkn, i sospetti di un’operazione immobiliare dietro gli attacchi al piano di reindustrializzazione
Firenze Sospetti operazione immobiliare mina reindustrializzazione GKN. GN