La prima cargo bike è stata utilizzata per consegnare merci per conto di una cooperativa fiorentina di delivery etico, la Robin Food, mentre altre quattro sono pronte per iniziare a operare. La presentazione di un piano industriale è avvenuta durante un evento organizzato dalla Rsu ex Gkn presso lo stabilimento di Campi Bisenzio. Sono state coinvolte varie organizzazioni interessate al prodotto, come ciclofficine, delivery etico, reti contadine e movimenti ambientalisti. La Rsu ha sottolineato l’importanza delle istituzioni nel prendere una decisione sul futuro dello stabilimento, richiamando l’attenzione del governo che non si è pronunciato sulla questione da mesi. La Rsu ha anche criticato la proprietà dell’azienda per il suo presunto desiderio di svuotare lo stabilimento, mentre gli operai cercano di costruire un futuro per i loro posti di lavoro. La situazione è stata definita paradossale, con il governo che nega l’esistenza di un piano di reindustrializzazione e non convoca un tavolo ministeriale per discutere della questione. Inoltre, l’imprenditore che aveva promesso di reindustrializzare l’azienda ha richiesto la procedura di licenziamento, rendendo impossibile qualsiasi tentativo di rilancio dello stabilimento.
Ex Gkn, il progetto cargo bike va avanti, “Adesso le istituzioni dicano cosa vogliono fare”
Pistoia Gkn avanza con il progetto cargo bike, la decisione spetta alle istituzioni. GN