La scultura “L’uomo comune” a Firenze è stata nuovamente vandalizzata. L’opera, realizzata nel 2014 dall’artista Clet, rappresenta una figura stilizzata con un piede ancorato al ponte e l’altro che punta verso l’Arno. Nonostante l’apprezzamento iniziale, la scultura è stata rimossa per mancanza di autorizzazione ma è stata successivamente ricollocata con una multa per invasione di suolo pubblico. Da allora, l’opera ha subito numerosi danneggiamenti e interventi di terzi, come l’applicazione di vernice e adesivi. L’artista apprezza alcuni di questi contributi, come la vernice rossa che rappresenta la violenza e il contrasto con il metallo nero della struttura. Tuttavia, disapprova gli adesivi che considera una semplice imposizione dell’ego degli autori senza alcuna comunicazione efficace. Nonostante ciò, l’artista non ha intenzione di rimuoverli e rifletterà sul da farsi in futuro.
Firenze, adesivi e vernice rossa sull’omino di Clet, «Quel rosso mi piace, il resto molto meno»
Firenze Clet's man in Florence covered with red paint and stickers, "I like the red, but not the rest." GN