Un’indagine commissionata dall’associazione di categoria rivela che gli imprenditori di bar e ristoranti di Firenze si sentono sempre più vulnerabili di fronte alla criminalità. Il 65% di loro avverte un senso di sicurezza “scarso” o “molto scarso” riguardo ai possibili danneggiamenti che potrebbero colpire la loro attività. La preoccupazione principale riguarda furti, “spaccate” e rapine. Nonostante ciò, la maggioranza degli imprenditori è propensa a ricorrere alle forze dell’ordine, ai colleghi o alle associazioni di categoria in caso di episodi criminali. L’indagine, condotta da Format Research su un campione di operatori del settore, ha lo scopo di analizzare il sentimento di insicurezza dopo gli ultimi episodi di criminalità. La Confcommercio, che ha commissionato l’indagine, evidenzia che gli imprenditori, i collaboratori e i clienti avvertono un senso di vulnerabilità che limita la qualità di vita e di lavoro. La presidente di Format Research sottolinea che il fenomeno ha assunto i connotati di un vero allarme sociale. Gli imprenditori chiedono un intervento deciso delle istituzioni e delle forze dell’ordine per ristabilire la legalità e garantire la sicurezza dei cittadini.
«Firenze spaccata» Confcommercio lancia l’allarme sicurezza – FIPE
Firenze "Firenze spaccata", l'allarme sicurezza di Confcommercio e FIPE. GN