Una fiaccolata per la pace senza bandiere partirà dal ponte alle Grazie a Firenze per risalire fino al piazzale Michelangelo e a San Miniato al Monte. La manifestazione è stata organizzata in seguito alla lettera dell’abate Bernardo Gianni, che ha chiesto il cessate il fuoco in Terra Santa. Molte adesioni sono state raccolte, tra cui il sindaco Dario Nardella e il governatore Eugenio Giani, così come sindacati, associazioni e partiti politici come Cgil, Uil, Acli, Libera, Legambiente e altri. Non parteciperanno alla fiaccolata la Curia fiorentina e l’Associazione Italia-Israele di Firenze. La comunità ebraica non ha ancora risposto all’appello collegialmente, ma i vertici sembrano favorevoli alla partecipazione nonostante le pressioni contrarie in città. Anche nella comunità musulmana le tensioni sono forti, ma l’imam di Firenze ha annunciato la partecipazione alla manifestazione e ha dichiarato che il dialogo con la comunità ebraica è ancora più forte in questi giorni. Alcuni fedeli della moschea di piazza dei Ciompi hanno espresso commenti duri sulla situazione a Gaza, ma l’imam ha invitato i fedeli a partecipare sia al presidio di oggi che alla fiaccolata di lunedì.
Firenze, tante adesioni alla fiaccolata per la pace di lunedì 23 ottobre
Firenze Migliaia a Firenze per la fiaccolata di pace, un successo di adesioni. GN