Il “Florence Ambassador”, evento promosso dal Comune di Firenze, ha premiato 19 personalità eccellenti nel campo accademico e scientifico. Questi “ambasciatori di fiorentinità” hanno contribuito al successo della meeting industry fiorentina, che nel 2023 ha ottenuto l’assegnazione di 12 congressi internazionali fino al 2028. Questi eventi stimano un impatto economico di 28 milioni di euro e oltre 15mila partecipanti. Tra i premiati vi sono l’immunologa pediatrica Chiara Azzari, il presidente della Società Italiana di Gerontologia e Geriatria Andrea Ungar, e il direttore dell’Unità di Reumatologia del Meyer Gabriele Simonini. La manifestazione è stata la più partecipata di sempre, dimostrando l’attenzione del mondo accademico e scientifico verso l’evento. I premiati provengono da ambiti come l’università, la ricerca, le aziende ospedaliere, le imprese, il giornalismo e i congressi. L’obiettivo di questo premio è promuovere Firenze come destino per il turismo di qualità e rafforzare il settore congressuale. Si sta lavorando alla costituzione di una Fondazione per potenziare l’esperienza dell’attuale Convention Bureau e promuovere un turismo sostenibile. Firenze Fiera ha confermato il suo impegno per investire in attività congressuali in collaborazione con il Convention Bureau.
Florence Ambassador, i 19 nomi per cui Firenze dovrebbe andare fiera
Firenze Firenze celebra gli "Ambasciatori di Firenze", 19 nomi che rendono la città orgogliosa. GN