L’allarme per la predazione del bestiame da parte dei lupi è stato sollevato da Coldiretti Pistoia, dopo la morte di un agnellina di pochi mesi chiamata Bianca. L’agnellina è stata trovata sbranata in una fattoria vicino a Forrottoli. Si ipotizza che un lupo sia responsabile dell’attacco, nonostante l’azienda agricola sia protetta da cani da guardiania e una rete elettrosaldata. Secondo Coldiretti Pistoia, i lupi stanno diventando sempre più presenti nelle aree abitate, mettendo a rischio gli allevatori. Nel 1973 i lupi erano una specie gravemente minacciata in Italia con solo 100 esemplari censiti, ma il censimento più recente dell’Ispra nel 2022 ha contato 3.300 lupi nelle regioni peninsulari, con una presenza particolarmente elevata in Toscana. Tuttavia, l’aumento della popolazione dei lupi ha portato a numerosi attacchi al bestiame, con quasi 2.500 eventi di predazione in cinque anni, principalmente ai danni delle pecore. Queste predazioni stanno causando la chiusura di molti allevamenti zootecnici nella regione, con conseguenze negative sulla biodiversità, l’occupazione e la manutenzione del territorio. Coldiretti Toscana chiede alle istituzioni di definire un piano nazionale per proteggere gli agricoltori e gli animali allevati, prendendo esempio da altri Paesi europei come Francia e Svizzera.
Forrottoli, “Agnellina sbranata da un lupo”
Pistoia Forrottoli, lupo sbrana Agnellina . GN