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L’impianto di trattamento dei liquami di San Donnino a Firenze rischia di restare chiuso a lungo, con conseguenze negative per il settore dello spurgo. Il Consorzio Spurghisti Associati ha deciso di candidarsi per la gestione dell’impianto e chiede alle autorità locali di non lasciare il capoluogo toscano senza un impianto di riferimento. Il vicepresidente del Consorzio critica Publiacqua per la chiusura dell’impianto e lentezza nelle risposte. Il Consorzio è disposto ad investire e rinnovare l’impianto per evitare ulteriori disagi. Se non ci sarà un accordo, il Consorzio bloccherà le proprie attività, lasciando alla politica il compito di spiegazioni.
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