
Google Stadia tecnologia ribattezzata Google Stream e in vendita, per un report
Google Stadia non e più un progetto prioritario, anzi la sua tecnologia e stata ribattezzata internamente Google Stream e l’ditta l’ha messa in vendita, stando a quanto riportato dal Business Insider.
Come ricorderete, con esattezza un anno fa Google Stadia ha chiuso i team interni e eliminato le esclusive, operazione che ha fatto pensare appunto a un esito del genere per la piattaforma di game streaming, che non e mai veramente decollata.
Ebbene, per il Business Insider la progettazione sarebbe ormai stato depotenziato e Google avrebbe provato a venderlo a Bungie, che secondo i termini della trattativa sarebbe diventata proprietaria dei contenuti e avrebbe controllato l’esperienza.
Dopodiché c’e stata l’acquisizione di Bungie da parte di Sony e i piani sono saltati, ma sembra che Google abbia discusso pure con Capcom e forse altre compagnie.
Allo stato attuale, riferiscono dipendenti ed ex dipendenti di Google, la componente consumer di Stadia viene considerata solo al 20% e dunque quasi tutto l’attenzione dell’ditta e sul riutilizzo della sua tecnologia.
A quanto sembra al termine del 2020 la piattaforma non e ruscita a raggiungere l’obiettivo di un milione di utenti attivi al mese, mancando tale cifra di circa il 25% e soffrendo in particolar modo per l’incapacità di trattenere gli abbonati.