Il rettore dell’Università per Stranieri di Siena, Tomaso Montanari, ha accolto lo scrittore libico Hisham Matar citando le sue parole sul potere di accesso alla prospettiva di un altro tramite libri e dipinti. Matar è stato ospite a Siena per l’inaugurazione della nuova sede del Cest, centro studi sulla traduzione. Durante l’evento, Matar ha raccontato la sua fascinazione per i dipinti senesi e l’importanza della traduzione nella letteratura, sottolineando il ruolo cruciale che svolge nella trasmissione delle emozioni. Ospite d’eccezione è stata la sua traduttrice Anna Nadotti, che ha collaborato con lui anche durante la sua permanenza a Siena nel 2016.
Hisham Matar, il ritorno, “Tocco un altro livello nella mia relazione particolare con Siena”
Siena Hisham Matar ritorna a Siena, rafforza legame. GN