Più di 600 professionisti provenienti da quattro continenti si sono riuniti a Firenze per l’Ifpsm World Summit, un convegno organizzato da Adaci, l’Associazione italiana dei manager degli acquisti e del supply management. Durante il summit, i partecipanti hanno discusso dei cambiamenti in corso nella filiera delle forniture e degli approvvigionamenti, inclusa una nuova tendenza chiamata “backshoring”, in cui le aziende italiane preferiscono rivolgersi a fornitori localizzati nel paese anziché all’estero. Il presidente di Adaci, Fabrizio Santini, ha sottolineato l’importanza di supportare lo sviluppo imprenditoriale ed economico in quest’ambito. Ha inoltre sottolineato che l’acquisto non riguarda solo l’ottenimento di beni, ma anche l’innovazione e la sostenibilità. Il summit si è tenuto in un contesto di revisione delle politiche di globalizzazione, inflazione elevata e scarsità di materie prime. Adaci conta oltre 800 contatti professionali e 200 soci in Toscana ed Umbria, con un fatturato di acquisto di oltre 3.000 miliardi di euro.
Ifpsm World Summit, i professionisti della filiera delle forniture si confrontano a Firenze
Firenze Ifpsm World Summit, professionisti forniture si incontrano a Firenze per confrontarsi GN