Il Movimento No Base della città di Pontedera denuncia la decisione di coinvolgere il territorio nella costruzione di un’infrastruttura militare da 190 milioni di euro. Nonostante inizialmente il sindaco minimizzasse il progetto, ora diventa evidente il coinvolgimento della città nella guerra, con conseguenze negative per l’economia, i diritti, il benessere e il futuro della comunità. Le promesse di benefici per la città sono state disattese, e al loro posto ci saranno solo cemento, traffico militare, rumore e smog. Inoltre, si scopre che mentre su Pisa esistono già mappe e progetti per la base, a Pontedera non c’è ancora nulla. Il Movimento ha organizzato un presidio di protesta il 14 ottobre davanti al Comune di Pontedera e parteciperà alla manifestazione nazionale a Pisa il 21 ottobre. Invita chiunque voglia unirsi alla lotta a contattarli tramite il loro sito web.
Il Movimento No Base arriva anche a Pontedera
Pistoia Il Movimento No Base si estende a Pontedera. GN