Il processo civile per la morte di Martina Rossi si apre ad Arezzo. I genitori di Martina parlano dell’accaduto e esprimono preoccupazione per la giustizia nel caso di altri crimini. Sottolineano il rischio che la punizione possa essere indebolita a causa della difesa dei colpevoli. Mettono in evidenza la loro determinazione a cercare giustizia e a modificare le cose.
Il padre di Martina Rossi, “Tremo quando sento parlare di bravi ragazzi”. Lunedì inizia il processo civile
Arezzo Processo civile inizia lunedì, padre di Martina Rossi preoccupato per i bravi ragazzi. GN