La premio Nobel per la Medicina, Katalin Karikò, è coinvolta nello spoke 5 del progetto di ricerca ‘Centro Nazionale per la Terapia genica, farmaci e vaccini a Rna’, coordinato dall’Università di Siena. Karikò, biochimica ungherese e senior vicepresident di BioNTech, ha ricevuto il premio Nobel insieme a Drew Weissman per la tecnologia a Rna messaggero utilizzata nelle vaccinazioni anti-Covid di Pfizer e Moderna. Lo spoke 5 si concentra sullo sviluppo di vaccini per malattie autoimmuni come il diabete 1 e la sclerosi multipla, utilizzando l’approccio basato sulla piattaforma Rna. Karikò è considerata un esempio nel campo scientifico, avendo dedicato la sua vita alla ricerca e ottenendo risultati che hanno salvato milioni di persone nel mondo.
Il premio Nobel nello spoke senese, “Tra gli enti di ricerca c’è BioNTech”
Siena BioNTech riconosciuta al Premio Nobel tra istituti di ricerca GN