Nell’intervista del 17 settembre, la guida turistica Rossella Foggi ha consigliato ai giovani colleghi di investire nella loro professione. Suggerisce loro di utilizzare le tecnologie per promuovere e illustrare la città di Prato ai turisti. Esistono app che aiutano a scoprire il territorio e il Comune ha anche un sito web. Tuttavia, la guida consiglia anche di rivolgersi alle guide turistiche “reali” per ottenere una narrazione più autentica della città. Suggerisce di esplorare non solo i monumenti e le fabbriche, ma anche le donne famose che sono nate a Prato e gli scrittori che vi hanno vissuto. Parla anche della pasticceria locale e delle attività sportive che si possono fare nella città. Sottolinea che un servizio completo come questo richiede incentivi e contributi pubblici, così come formazione per le giovani guide. Propone anche di aggiungere un corso di marketing turistico territoriale presso il Pin per creare opportunità di lavoro per i giovani e rafforzare l’identità dell’istituto. Infine, suggerisce che questo argomento venga inserito nei programmi elettorali delle forze politiche che selezioneranno i candidati per governare nei prossimi dieci anni.
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Prato Turismo, una professione per i giovani nel web, il piano Pin. GN