I familiari di Chiara Munaro, una giovane veneta che è morta tre anni fa a causa di una malattia incurabile, hanno organizzato un tour in bicicletta per sensibilizzare sulla donazione di organi e tessuti. I genitori di Chiara hanno donato le sue cornee e da allora hanno organizzato eventi in suo nome. Il tour, patrocinato dalla Società italiana banche degli occhi e dal Centro nazionale trapianti, è arrivato alla Banca delle Cornee di Lucca. I ciclisti sono stati accolti da rappresentanti dell’Azienda USL Toscana nord ovest e dell’associazione AIDO provinciale di Lucca. Durante l’incontro, è stata scoperta una targa dedicata a Piero Perelli, pioniere nel trapianto di cornea, e sono state consegnate magliette con la scritta “In viaggio con gli occhi di… Chiara”. I familiari di Chiara hanno raccontato la sua storia e il suo desiderio di donare, mentre gli organizzatori del tour hanno sottolineato l’importanza di unire coloro che hanno donato con coloro che hanno ricevuto un trapianto. I rappresentanti dell’Asl hanno ringraziato i genitori di Chiara per il loro messaggio di solidarietà e il direttore dello staff ha sottolineato l’importanza dell’incontro emotivo. I responsabili della Banca delle Cornee di Lucca hanno ringraziato i genitori di Chiara per il loro impegno e hanno sottolineato l’importanza e l’efficacia del centro. Il presidente di AIDO Lucca ha dichiarato che la storia di Chiara potrebbe essere un esempio per l’Italia.
In bici ricordando la figlia Chiara, tappa a Lucca alla Banca delle Cornee – gonews.it
Lucca In bici a Lucca, tappa all Banca delle Cornee in ricordo di Chiara - gonews.it GN