Il bilancio dei morti in Israele dopo l’attacco da Gaza è salito a circa 600. Israeliani preparano la controffensiva dopo l’attacco di Hamas. Una colonna di carri armati si sta dirigendo verso il confine sud, mentre il primo ministro Netanyahu è in riunione con ministri e capi militari. Dopo 24 ore di guerra, 400 israeliani sono morti e 2048 sono rimasti feriti, di cui 20 in condizioni critiche e 330 gravi. Sono “dispersi” 750 israeliani, forse anche ostaggi nei Territori. Sui fronte palestinese, ci sono stati 313 morti e 1990 feriti. L’esercito israeliano ha condotto 500 attacchi su Gaza e ucciso 400 miliziani. Nel frattempo, un gruppo di israeliani è stato attaccato in Egitto, uccidendo due civili e un egiziano locale. Israele sta ancora affrontando “due cellule dormienti” di Hamas pronte ad attaccare se l’esercito israeliano entrerà nella Striscia di Gaza. Si prevede che l’operazione militare di Israele in Gaza continuerà a intensificarsi, a seconda delle perdite provocate da Hamas. I coloni israeliani in Cisgiordania stanno considerando l’opzione di attaccare i palestinesi, che potrebbe portare a un ulteriore escalation del conflitto. C’è anche la possibilità che il confine libanese si infiammi se Hamas e la Jihad islamica subiscono pesanti perdite. L’Egitto è pronto ad accogliere migliaia di palestinesi in fuga dalla guerra. Hezbollah si unisce al conflitto sparando artiglieria e missili su posizioni israeliane nelle Fattorie di Sheeba. Hamas tiene gli ostaggi nei tunnel e rivendica il sostegno dell’Iran nell’attacco.
In Israele ‘cellule dormienti’ di Hamas, ‘ci sarebbero 750 israeliani dispersi’ – Notizie – Ansa.it
Firenze 750 israeliani dispersi in Israele, sospetti su 'cellule dormienti' di Hamas - Ansa.it GN