In Toscana, secondo il segretario Fp Cgil medici e dirigenza Ssn Toscana Pasquale D’Onofrio, sono circa 200.000 i cittadini che non hanno un medico di base a causa della carenza strutturale di medici nella regione. D’Onofrio stima che nei prossimi 4-5 anni ci sarà una fuoriuscita del 25% dei medici di base senza nuovi ingressi a causa del mancato interesse dei giovani medici per le borse di studio. Durante una tavola rotonda organizzata dallo Spi Cgil di Siena, si è discusso della carenza di medici nelle aree interne della Toscana. Secondo i dati della Fondazione Gimbe, l’anno scorso mancavano 143 medici nella regione, un dato in continua peggioramento. Le cause della mancanza di medici includono errori di programmazione e una convenzione nazionale che permette ai medici di scegliere di non lavorare in alcune zone considerate più disagiate. Alcune proposte per risolvere il problema includono il recupero dei difetti di programmazione, l’implementazione di modelli organizzativi che valorizzino il lavoro di squadra e l’assunzione di nuovi medici come dipendenti del servizio sanitario nazionale, utilizzando risorse non spese nelle zone carenti. La carenza di medici, insieme alla mancanza di infermieri negli ospedali, è un problema che può portare al spopolamento delle aree interne della regione. Le autorità regionali stanno adottando misure come l’innalzamento del massimale di assistiti per medico e l’aumento del numero di persone che possono essere assistite dai tirocinanti. Inoltre, stanno sviluppando un progetto specifico per incentivare la presenza dei medici di base nelle aree territoriali più periferiche.
In Toscana 200mila persone senza medico di base. Spi Siena, “Le aree interne soffrono di più” – Siena News
Siena 200mila persone senza medico di base in Toscana, aree interne le più colpite - Siena News. GN