Incontro 2: “Se vuoi la pace…”.
Firenze: un’occasione per la pace nel Medio Oriente
Il prossimo 4 febbraio, alle 10, nel Salone dei Cinquecento a Palazzo Vecchio, si terrà l’incontro “Pace in Medio Oriente: la forza delle città”. L’evento, organizzato dalla presidenza del Consiglio comunale, è il risultato dell’Appello della Coalizione Assisi Pace Giusta, che ha promosso la Marcia della Pace ad Assisi lo scorso 10 dicembre, in occasione della Giornata Mondiale dei Diritti umani.
Una risposta al terrorismo e alla violenza
Secondo il presidente del Consiglio comunale Luca Milani, l’obiettivo dell’incontro è di affermare la volontà di Firenze di dire basta al terrorismo, all’escalation di violenza e alle stragi di innocenti. Si auspica una cessazione immediata delle ostilità e la liberazione degli ostaggi, oltre a una soluzione negoziata che porti alla creazione di due Stati con sicurezza internazionalmente garantita.
Il ruolo delle città nella promozione della pace
Milani sottolinea che la pace deve tornare al centro del dibattito politico, come condizione necessaria per ristabilire, proteggere e riconoscere i diritti umani fondamentali. L’incontro si concentrerà sul ruolo delle città nel promuovere un percorso di pace e sul dialogo come strumento essenziale per la coesistenza tra i popoli.
Partecipanti e interventi
All’evento saranno presenti i presidenti dei Consigli comunali della Toscana e delle città metropolitane italiane, che rappresentano la dimensione democratica delle città. Tra gli interventi previsti, si segnala la partecipazione di Patrizia Giunti, presidente della Fondazione La Pira, e Giorgio Gomel dell’Alliance for Middle East Peace Europe.
Un’ampia adesione territoriale e nazionale
L’evento vede la partecipazione di numerose associazioni della Coalizione Assisi Pace Giusta e di altre organizzazioni territoriali, tra cui sindacati, associazioni di volontariato, fondazioni, chiese e movimenti per la pace.
L’incontro a Firenze rappresenta un’importante occasione per promuovere la pace nel Medio Oriente e coinvolgere attivamente le città nella costruzione di relazioni di dialogo e reciproco rispetto. Speriamo che questo evento possa contribuire a un progresso concreto verso la pace in una regione segnata da conflitti e sofferenza umanitaria.
– Dialogo e riconoscimento reciproco
– Marcia della Pace ad Assisi
– Palestina e Cisgiordania
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