Intesa Sanpaolo supporta crescita poli tecnologici toscani
Secondo un’analisi di Intesa Sanpaolo, le specializzazioni distrettuali e i poli tecnologici toscani hanno mostrato una buona capacità di risposta e competitività nei mercati internazionali nel primo semestre del 2023. Nonostante un rallentamento della domanda internazionale, il valore delle esportazioni toscane è aumentato dell’8% rispetto al primo semestre 2022, raggiungendo i 15,3 miliardi di euro. I distretti toscani rappresentano il 53% dell’export complessivo della regione, con il settore della moda che realizza il valore più elevato, pari a 8,3 miliardi di euro. Tuttavia, si sono verificati cali nelle esportazioni di pelletteria e calzature di Firenze e del distretto dell’abbigliamento di Empoli. Al contrario, il distretto dell’oreficeria di Arezzo ha mostrato una crescita del 5,6% nelle esportazioni. Il settore farmaceutico e biomedicale è risultato trainante, con un aumento del 67,6% nelle esportazioni, soprattutto verso il mercato americano. Altri settori come l’agro-alimentare, i mezzi di trasporto e la carta hanno mostrato risultati variabili. Nonostante le tensioni geopolitiche, si prevede che le specializzazioni distrettuali possano mantenere alti livelli di export grazie alla competitività raggiunta e al posizionamento di gamma alta.
Intesa Sanpaolo, i dati del “Monitor distretti” promuovono i poli tecnologici toscani – ToscanaInDiretta
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