La Banca Centrale Europea annuncia tagli dei tassi per disfare la stretta monetaria iniziata durante la crisi energetica del 2022-2023. Il tasso sui depositi scenderà di 25 punti base e il tasso sui rifinanziamenti alle banche di 60 punti base. La decisione è dettata da un raffreddamento sostenibile dell’inflazione e dal rischio di recessione nelle economie più deboli. La Bce punta a un nuovo regime di politica monetaria con tagli trimestrali nel corso del 2025. La lettura dei tassi sarà complicata dall’arrivo del nuovo ‘operational framework’, teso a tornare a un sistema di approvvigionamento bancario principalmente sul mercato monetario.
Arriva il taglio della Bce, addio al vecchio tasso di riferimento
VEAN
Economia